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Il giovane di Albino che disegna storie sulla sabbia

«Non mi è mai piaciuto il calcio. Quando i miei compagni giocavano, io preferivo stare in disparte a disegnare sulla sabbia». Andrea De Simone racconta di avere iniziato così. Dal campo dell’oratorio che frequentava da bambino è passato a un tavolo illuminato, ma la materia prima con cui dà forma alle sua creatività è sempre la stessa.

23 anni, di Albino, nel 2013 Andrea ha fondato la Compagnia Sabbie Luminose. Sotto le sue mani migliaia di minuscoli granelli si spostano e si ricompongono. Con l’aiuto della luce diventano volti, alberi, montagne, case, città. Si chiama sand art, ma dobbiamo dire che “sabbie luminose” rende più l’idea.

Quello che avviene sul tavolo di Andrea diventa spettacolo grazie a una telecamera che rimanda i suoi disegni su maxischermo. Non manca mai la musica, altro elemento fondamentale. A volte si aggiungono voci narranti oppure parti recitate. Le creazioni di sand art diventano così vere e proprie storie.

Quella per la sabbia è una passione che Andrea si porta dentro sin da bambino. «Ho due genitori insegnanti e abbiamo potuto trascorrere vacanze al mare abbastanza lunghe – racconta -. Avevo così la possibilità di giocare con la sabbia: fare castelli, ma anche disegnare sulla battigia». A casa, invece, si esercitava mentre gli amici tiravano calci a un pallone.

Andrea De Simone

Ci hanno poi messo lo zampino due maestre e un corso di disegno. «Ci facevano esercitare con i personaggi dei fumetti e così mi son messo a fare il volto di Paperino sulla sabbia». Più avanti si è trovato ad assistere a uno spettacolo di sand art. «L’artista aveva una lavagna luminosa. Mi sono detto: perché non provarci?». Da lì i primi tentativi, fino allo spettacolo d’esordio: “Il triste pupazzo di neve”. «Eravamo in due e ci davano praticamente un rimborso spese», ricorda ancora Andrea. «Il primo anno abbiamo messo in scena otto spettacoli. Quest’estate ne abbiamo proposti 29 in tre mesi. Credo che questo sia la più grande gratificazione e un segno che questi spettacoli piacciono e stiamo andando nella direzione giusta».

La compagnia

Nel frattempo, è cresciuta anche la compagnia. «Ora siamo in cinque. Oltre a me, ci sono Roberta Fiorina, responsabile dell’amministrazione, Olga Santini, che cura l’ufficio marketing e comunicazione, Riccardo Pinnelli, tecnico audio e luci, Davide Benedetti, che si occupa delle scenografie, Roberto Frutti, copywriter, videomaker e anche attore. Una squadra di giovani perché il più “anziano” ha 23 anni e il più giovane è del ‘98».

L’attività della compagnia ha molte sfaccettature. Ci sono le “Sabbie in musica” in cui i granelli si uniscono e si separano accompagnati da una colonna sonora. Oppure le “Sabbie narrate”, vere e proprie storie che portano in mondi lontani. O ancora le “Sabbie teatro”, con tanto di scenografia e attori in scena. Ma la compagnia realizza anche spettacoli ad hoc, ad esempio per matrimoni o aziende.

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