Nella notte tra sabato e domenica a San Lorenzo di Rovetta sono scattate le manette per tre giovani. Su una segnalazione di una persona residente in un condominio che aveva sentito dei rumori provenire da un’abitazione adiacente (al momento disabitata), i carabinieri della stazione di Sovere sono intervenuti in un appartamento di via Maninetti.
All’arrivo i militari hanno trovato diverse persone nei locali. Uno è stato fermato mentre era in procinto di saltare da un balcone e con in pugno un sacchetto contenente monili in oro e bigiotteria. Altri due hanno tentato la fuga lanciando con forza uno sgabello contro i carabinieri per poi scappare da una finestra. Vano il tentativo: i due sono stati catturati in un campo di mais adiacente alla casa.
Per i tre, poco più che ventenni, residenti a Clusone, di cui uno albanese, sono scattate le manette. Nel primo pomeriggio il processo per direttissima con la convalida dell’arresto per furto in abitazione.
In relazione a questo episodio un residente che ha contatto la nostra redazione estende i ringraziamenti e i complimenti ai militari per la celerità nell’intervenire sul posto.
Nelle ore precedenti i carabinieri della stazione di Clusone avevano arrestato un altro giovane. Sabato sera a Onore, nell’ambito di attività di controllo del territorio e repressione di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato arrestato un residente del 1988 con l’accusa di spaccio. Quest’oggi è avvenuta la convalida dell’arresto. Nell’operazione sono stati coinvolti anche gli agenti della polizia locale dell’Unione dei Comuni della Presolana.
