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Albino, nuova presidente per la Fondazione Honegger

Ad Albino si è insediato anche il nuovo Consiglio d’amministrazione della Fondazione Honegger, l’ente che gestisce la casa di riposo e diversi servizi nella cittadina. Al vertice, per i prossimi tre anni, ci sarà una donna.

Pochi giorni dopo le nomine, effettuate dal sindaco Fabio Terzi, il Cda ha eletto come presidente Delia Camozzi. Avvocata, 58 anni, sposata e madre di due figli, già presente come consigliere in due mandati precedenti, dal 2011 al 2016, subentra nella carica a Tiziano Vedovati, che ha lasciato l’incarico lo scorso 24 giugno, alla scadenza del suo mandato.

Delia Camozzi non è un nome nuovo della vita politico-amministrativa albinese. Già assessore agli Affari generali e ai Rapporti con le società partecipate, dal 2004 al 2009, nella giunta del sindaco Piergiacomo Rizzi, e per un anno, dal 2004 al 2005, delegato ai rapporti con la Fondazione Honegger, era presente anche nella scorsa tornata elettorale nella lista di Civicamente Albino, vincitrice delle elezioni insieme a Lega Nord e SiAmo Albino.

La nuova presidente sarà affiancata da Stefano Vismara, in qualità di vicepresidente, e dai consiglieri Davide Carrara, Ivo Lucchetti e Flavia Belotti. Il CdA durerà in carica tre anni, quindi fino al 27 giugno 2022.

Il nuovo Cda. Delia Camozzi è la seconda da sinistra

«Sono onorata di questa nomina, sinceramente non me l’aspettavo – commenta Delia Camozzi –. Esprimo la mia gratitudine al Cda per la fiducia che mi ha accordato. Assumo questo incarico con senso di responsabilità e spirito di servizio, per il bene della Fondazione, ma soprattutto degli ospiti e dei famigliari. Insieme al Cda e a tutto il personale che vi opera, mi impegnerò a garantire la miglior assistenza possibile e cercherò di rendere la struttura una realtà sempre più inserita nel contesto cittadino. Gli ospiti in primis e i loro familiari saranno al centro delle attività di tutto il personale e del CdA della Fondazione. In Casa Honegger e nella Struttura Protetta troveranno un luogo privilegiato, attento ai loro bisogni, funzionale nei servizi, ricco di competenze professionali, dove poter vivere con pienezza la loro vita. Su questa sfida tutto il CdA ha dimostrato fin da subito entusiasmo e ampia condivisione». 

Chiari gli obiettivi della Fondazione: completamento dei lavori di ristrutturazione del piano terra e ampliamento del primo piano di “Casa Honegger”; ottimizzazione dei diversi servizi interni, a favore sia degli ospiti che dei cittadini albinesi, per aumentarne la qualità; incentivare le politiche di scambio ed integrazione tra la Fondazione e la comunità di Albino; attenzione alle nuove necessità del territorio; sviluppo dei rapporti con le realtà socio-sanitarie sovracomunali.

«Auguro un buon lavoro al CdA – prosegue Delia Camozzi – perché la Fondazione, che ha una nobile tradizione di servizio alle famiglie, possa continuare il suo percorso, integrandosi sempre di più nel tessuto della comunità che non è solo quella del Comune di Albino, ma anche degli altri della Val Seriana. E un augurio di buon lavoro a tutto il personale e ai volontari, risorsa preziosa per l’operatività della Fondazione».

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