Alla Fiera di Bergamo il ritorno dopo la pausa estiva coincide con uno degli appuntamenti più amati dal grande pubblico. Da venerdì 30 agosto a domenica 1° settembre 2019 torna al polo di via Lunga la Fiera di Sant’Alessandro, evento caro ad agricoltori, allevatori, produttori e appassionati della filiera agroalimentare.
La rassegna, da anni una delle più importanti del settore anche a livello regionale, è come sempre organizzata da Bergamo Fiera Nuova in collaborazione con Ente Fiera Promoberg, e può contare anche quest’anno su un importante gioco di squadra, grazie alla rete fatta di partner, enti e sponsor.
Le origini della manifestazione risalgono a dodici secoli fa. La fiera nacque per ringraziare e festeggiare da parte della comunità, allora prevalentemente contadina, il patrono di Bergamo. Da allora è sempre stata un punto di riferimento per tutti gli operatori e appassionati del settore primario, prima a livello locale e poi, con il passare dei decenni, a livello regionale, sino ad assumere, oggi, un carattere nazionale per le imprese e dell’Italia settentrionale per quanto concerne il pubblico.
La manifestazione abbina come sempre a un’ampia area espositiva, molti appuntamenti ed eventi collaterali in cui tecnologia, produttività e professionalità stringono la mano a folklore, cibi genuini e spettacolo. Il notevole sforzo organizzativo è dato anche dalle presenza di centinaia di animali all’interno di un contesto che vede la partecipazione di migliaia di famiglie con bambini.
La fiera rappresenta per le aziende l’appuntamento nel quale stilare un bilancio dopo il duro lavoro (spesso complicato dal maltempo, che anche quest’anno ha fatto danni) e per concludere affari importanti. Al grande pubblico di appassionati, invece, la manifestazione dà la possibilità di toccare con mano il meglio del mondo contadino in città.
Circa 55mila i metri quadrati complessivi di superficie (al coperto e in area esterna) destinati alla rassegna, suddivisi in aree specifiche per consentire al pubblico una visita armonica. Delle 200 imprese presenti quest’anno, oltre alle 153 della Lombardia (con il primato alle aziende di Bergamo, 114), 43 provengono da altre 11 regioni (dal Trentino Alto Adige alla Calabria, dal Piemonte alla Puglia, passando da Campania, Emilia Romagna, Liguria, Marche, Sardegna e Toscana) e 4 dall’estero (due austriache, una a testa per Francia e Ecuador). Una ventina le categorie merceologiche in esposizione. La parte del leone spetta al settore prodotti tipici e agro-alimentari, con il 34% delle imprese totali. Al secondo posto il settore delle Macchine agricole (comprese quelle a campo aperto) e attrezzature (17%), seguito da prodotti per la casa (9,5%) e zootecnia (7,5%).
Oltre a macchinari e attrezzature varie, anche quest’anno il pubblico troverà centinaia di capi di bestiame (circa 800), tra cui spiccano 250 cavalli e 250 bovini coinvolti in esposizioni e concorsi, oltre a ovicaprini, suini e altri animali da fattoria. Una bella opportunità, soprattutto per i più piccoli, che proprio alla Fiera di Sant’Alessandro hanno spesso la prima occasione di vedere da vicino e toccare con mano gli animali.
Anche quest’anno la fiera ospita il Concorso internazionale per cavalli purosangue arabi (Show E.C.A.H.O. categoria B internazionale). Ben 102 i purosangue iscritti, con una significativa presenza straniera. Una quarantina sono infatti di proprietà estere: Europa (Germania, Belgio, Grecia), Penisola Araba (Qatar, Emirati Arabi Uniti, Kuwait), Giordania, Israele e Stati Uniti d’America. Il concorso proietta Bergamo a livello mondiale, grazie anche alle migliaia di contatti da ogni angolo del pianeta per assistere alle dirette streaming di Arabian Essence WebTv, la tv online che trasmette le più importanti esibizioni internazionali di cavalli arabi.
Anche quest’anno è stato confermato l’ingresso gratuito per l’intera giornata inaugurale di venerdì. Orari di apertura: venerdì dalle 14,30 alle 22,30 (cerimonia inaugurazione ufficiale alle 15). Sabato 9 – 22,30; domenica 9 – 19. Ingresso sabato e domenica: 7 euro (intero), ridotto 5 euro (12-16 anni e over 65 anni). Parcheggio (venerdì, sabato e domenica) 3 euro.
