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Torna Acoustic Val di Scalve

Come nei migliori auspici, giunge alla sua seconda edizione Acoustic Val di Scalve, il festival dedicato alla chitarra acustica che si svolge in alta quota e che anche quest’anno saprà attrarre gli appassionati nel segreto incantesimo della Val di Scalve, un’isola alpina incontaminata e incredibilmente verde, incastonata tra le vette dolomitiche della “regina” Presolana e del Pizzo Camino.

Direttore artistico dell’evento è Giorgio Cordini, già chitarrista di Fabrizio De André, che ha consegnato alla Val di Scalve, dove attualmente vive, la sua passata esperienza di organizzatore del ben noto festival Acoustic Franciacorta, che per tredici anni ha portato nella regione del bollicine centinaia di grandi chitarristi provenienti da tutto il mondo.

Arketipos, partner del festival e organizzatore a Bergamo della manifestazioneI Maestri del Paesaggio”, inserisce per il secondo anno consecutivo nel proprio prestigioso cartellone Acoustic Val di Scalve che per l’edizione 2019 cresce e programma gli eventi su tre giornate, 6 – 7 – 8 settembre.

Il Festival offre al pubblico l’occasione non solo di incontrare e conoscere grandi musicisti provenienti da tutto il mondo, ma anche di seguire le loro esibizioni in luoghi magici e ricchi di natura e di storia. A turno tutti e quattro i Comuni della valle, Schilpario, Azzone, Colere e Vilminore, ospiteranno gli eventi che avranno come protagonista prediletta la chitarra acustica, occasionalmente accostata ad altri strumenti a corde e percussivi.

Tre importanti concerti, ciascuno dei quali vedrà alternarsi sul palco tre diversi momenti musicali con altrettanti artisti, la fase finale di un concorso chitarristico a livello nazionale, un’esposizione di liuteria e relativi laboratori sono alcuni degli eventi elencati nel ricco programma del festival Acoustic Val di Scalve, reso possibile anche dal sostegno di appassionati e organizzazioni locali e dal supporto economico di aziende del territorio, impegnate a promuoverne la fruizione all’interno di proposte dalla valenza culturale oltre che ricreativa.

Nelle tre giornate del festival si esibiranno il musicista tedesco Peter Finger, considerato uno dei più grandi chitarristi al mondo, Fabio Treves, il top dei bluesman made in Italy, Andrea Valeri, giovane talento del virtuosismo chitarristico, Musica da Ripostiglio, strepitosa ensamble toscana di manouche e lo stesso direttore artistico Giorgio Cordini, oltre a molti altri musicisti provenienti da tutto il mondo.

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