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Le attività boschive ai tempi del Covid-19

Attraverso un comunicato, la Comunità Montana della Valle Seriana ricorda alcune indicazioni relative all’esecuzione di attività selvicolturali e presentazione di istanze di taglio boschi.

Tramite Sitab, durante l’emergenza epidemiologica legata al Covid-19, l’assessorato Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi di Regione Lombardia ha precisato che a seguito delle varie disposizioni nazionali e regionali per il contenimento dell’infezione da “Covid -19” “le attività di tagli colturali dei boschi eseguiti da privati cittadini (hobbisti, usi civici, tagli di autoconsumo e simili) si debbano intendere sospese”.

Le attività svolte da imprese agricole, boschive e da Consorzi forestali possono invece proseguire. Si invita tuttavia vivamente le imprese boschive e i consorzi ad eseguire in maniera ancora più scrupolosa tutte le procedure volte a garantire la massima sicurezza sui luoghi di lavoro, in considerazione che le strutture sanitarie in questo periodo sono oberate e non riescono a garantire con normalità le proprie attività. Ove è possibile, si raccomanda, di effettuare lavorazioni a basso rischio di infortuni. Stante questa situazione di impossibilità a eseguire i tagli e in considerazione che gli uffici della Comunità montana sono chiusi, non sarà possibile presentate presso la comunità montana denunce di taglio tramite l’applicativo Sitab.

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