La scuola finisce all’insegna della malinconia, quest’anno. Non ci sarà l’ultima campanella con la corsa di bambini e ragazzi verso le tanto attese vacanze. Il Covid19, tra molte altre cose, ci porta via anche questi momenti. Ma c’è comunque chi non si rassegna e almeno una piccola festa, con le dovute precauzioni, la mette in programma.
Diversi Comuni in questi giorni si stanno organizzando. A Cerete, ad esempio, i bambini di quinta elementare hanno avuto l’occasione di rivedersi dal vivo. E qualcosa di simile, ma con molti più alunni coinvolti, accadrà a Rovetta. L’Amministrazione comunale ha infatti pensato a un saluto di fine anno per i bambini e i ragazzi che concludono un ciclo scolastico, dall’asilo alle medie. Circa 160 gli alunni attesi. Naturalmente non tutti insieme.
Per un saluto in sicurezza, il Comune ha deciso di spalmare la festa su due giornate: sabato 13 e domenica 14 giugno. «L’idea nasce dall’ex sindaco Stefano Savoldelli – spiega il primo cittadino, Mauro Marinoni -. Ci è sembrato il miglior modo per rispondere anche alle richieste che arrivavano da diverse famiglie. Abbiamo sentito la dirigenza dell’Istituto comprensivo e le insegnanti. Visto che tutti erano d’accordo, ci siamo messi al lavoro».
Rovetta, del resto, può disporre anche del luogo adatto per un’iniziativa simile: il parco comunale. Per evitare qualsiasi tipo di problema è stato anche stilato un programma dettagliato. Si comincia sabato 13 con le ultime classi della primaria: alle 10 la quinta A, alle 11 la quinta B.
Nel pomeriggio, spazio invece alla secondaria di primo grado. Quattro momenti che vedranno coinvolti anche ragazzi dei paesi vicini (Fino del Monte, Cerete, Onore e Songavazzo), che frequentano le medie a Rovetta. Inizierà alle 14 la terza C e poi, scaglionate ogni mezz’ora, la terza D, terza E e terza F.
Domenica 14, infine, sarà il giorno delle scuole dell’infanzia. Alle 10 festa per i “grandi” dell’asilo di San Lorenzo. A seguire, ogni mezz’ora, le classi blu, gialla e rossa della materna di Rovetta.
Il Comune, oltre a sottolineare che la partecipazione è volontaria, precisa che saranno garantite entrata e uscita separate, distanziamento e rispetto dei protocolli igienico sanitari. Bambini e ragazzi potranno essere accompagnati da un solo adulto e tutti dovranno indossare la mascherina. Terminato il saluto, bisognerà allontanarsi dal parco. Prevista anche un’alternativa in caso di maltempo: il “pallone” (tennis coperto) del centro sportivo.
Carabinieri in congedo e volontari faranno in modo che tutto possa svolgersi al meglio e secondo le regole. Per bambini e ragazzi non mancheranno sorprese e regali.
