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Sacro Triduo dei Morti a Clusone: si ricordano i defunti dello scorso anno, 163

Clusone. Sono state completate le delicate operazioni di montaggio dell’apparato del Sacro Triduo dei Morti sull’altare maggiore della Basilica di Santa Maria Assunta.

Quest’anno le celebrazioni assumono maggiore rilevanza a causa del numero delle persone scomparse nell’ultimo anno. Saranno ricordati oltre 160 defunti, un numero di gran lunga superiore alla media: lo scorso anno sono stati 75 (pesa infatti il triste periodo della prima ondata della pandemia da Covid-19).

L’apparato, segno della devozione che si tramanda nei secoli, è stato realizzato probabilmente tra il 1760 e il 1770 dalla bottega di Grazioso Fantoni il Giovane e Francesco Donato, poi ridimensionato tra il 1923 e il 1924 con l’aggiunta del velo aereo.

La struttura sospesa, straordinariamente leggera, si presenta come una sorta di apparizione luminosa. Un trionfo di luci che rappresentano le anime dei morti intorno al Signore. Al centro la Croce e l’Eucarestia quando nel mezzo della raggiera viene esposto il Santissimo.

Il programma del Sacro Triduo dei Morti a Clusone (7 – 8 – 9 febbraio)

Sabato 6 febbraio dalle ore 16 possibilità di confessioni in Basilica.

Domenica 7 febbraio ore 10 in basilica: Santa Messa solenne con la partecipazione dei bambini e ragazzi. Ore 17,30 in basilica: vespri solenni di apertura del Sacro Triduo. Ore 18: Santa Messa, predica e Benedizione Eucaristica.

Lunedì 8 febbraio dalle ore 8,30 alle 11: S. Confessioni al Santuario del Paradiso. Ore 10: Santa Messa con riflessione in Basilica. Ore 20,00: in Basilica, Santa Messa a suffragio dei defunti dal Triduo del 2020 ad oggi (prima parte), con riflessione e benedizione eucaristica.

Martedì 9 febbraio ore 10: in basilica solenne concelebrazione di tutti i sacerdoti della fraternità, dei sacerdoti nativi e di coloro che hanno svolto il loro ministero a Clusone. Ore 20: in basilica, Santa Messa a suffragio dei defunti dal Triduo del 2020 a oggi (seconda parte), con riflessione e benedizione a chiusura del Sacro Triduo.

La predicazione è affidata a don Alberto Monaci, assistente diocesano di Azione Cattolica.

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