Stefano Benzoni ancora protagonista in una delle grandi classiche italiane di corsa campestre. Dopo aver trionfato una settimana fa al Cross del Campaccio, il sedicenne di Clusone questa volta si è dovuto accontentare della seconda piazza. Ma è comunque un risultato di tutto rispetto, visto il prestigio della gara e chi lo ha preceduto.
Ad imporsi tra gli allievi, infatti, è stato Francesco Ropelato, laureatosi campione italiano il 14 marzo a Campi Bisenzio (Firenze). L’atleta dell’Unione sportiva Quercia Trentingrana ha concluso i 4,2 km di gara in 12 minuti e 51 secondi. Stefano Benzoni, atleta del Pool Alta Valle Seriana, ha dato battaglia fino alla fine ed è stato battuto nella volata conclusiva. Ha chiuso la sua prova con il tempo di 12’54”. Terzo Simone Valduga (Quercia Trentingrana), in 12’57”.
Per Stefano Benzoni sono stati comunque due mesi da incorniciare. Prima i successi nelle prove regionali di qualificazione ai campionati italiani, a Brescia e Morbegno, poi il quinto posto nella gara per il tricolore di Campi Bisenzio. Infine, la vittoria al Campaccio e il secondo gradino del podio di oggi.
La Cinque Mulini si corre a San Vittore Olona (Milano) ed è organizzata dalla locale Unione sportiva. Si disputa dal 1933 e deve il suo nome al fatto che il percorso si snoda toccando i mulini del fiume Olona. La gara quest’anno ha visto il trionfo di due atleti etiopi: Nibret Melak tra gli uomini, Tsehay Gemechu tra le donne.
Nella gara maschile, buoni piazzamenti per alcuni atleti legati al nostro territorio: Cesare Maestri, dell’Atletica Valli Bergamasche di Leffe si è classificato 10°; Sebastiano Parolini, di Gandino, atleta del Gav Vertova, 11°; il camuno Francesco Agostini, Atletica Casone Noceto, 12°.