La Val Seriana di nuovo protagonista nello sport. L’ennesima soddisfazione arriva dal basket femminile. La nazionale italiana sorde ha vinto oggi (sabato 23 ottobre) il campionato europeo. A guidarla la capitana Sara Canali, di Gandino.
Approdate per la prima volta a una finale nella storia della nazionale femminile, le azzurre hanno subito centrato l’oro. A Pescara l’Italia ha sconfitto la Russia 63-61, con un finale al cardiopalma. Grandissima gioia per le ragazze, così come per la direttrice tecnica Beatrice Terenzi, l’allenatrice Sara Braida e tutto lo staff.
«Un cerchio che si chiude – ha commentato commossa Beatrice Terenzi -, perché in casa ci siamo presentate, ai Mondiali di Palermo nel 2011, e in casa dieci anni dopo, abbiamo coronato il nostro percorso. Grazie alla Fssi (Federazione italiana sport sordi, ndr) per aver creduto in noi, pensiamo di averli ripagati in questi anni e soprattutto oggi che ci mettiamo al collo la medaglia d’oro».
Battere la Russia non è stato facile. Le ragazze dell’est hanno fatto valere la loro maggior fisicità e hanno messo in difficoltà l’Italia. Ma le azzurre non hanno mai mollato e nel finale sono riuscite a piazzare il sorpasso che è valso il titolo europeo.
Sara Canali, 26 anni, negli anni passati insieme ad altre ragazze si mise alla ricerca di tutte le giocatrici italiane sorde. Il sogno di una nazionale in grado di fare la storia si è realizzato oggi.
Il fratello Luca fa parte della nazionale maschile che a Pescara è giunta settima. Grandi soddisfazioni, dunque, per la mamma Mariangela Bombonato e il papà Roberto Canali.