Promuovere la cultura delle vaccinazioni e interventi vaccinali nei territori più disagiati: sono gli obiettivi dell’organizzazione di volontariato RogerVax presentata ieri sera (giovedì 26 maggio) a Clusone presso l’auditorium delle scuole elementari.
Nata nel febbraio 2022, RogerVax vuole inoltre ricordare Giancarlo Roggerini, dipendente dell’Asst Bergamo Est, coordinatore infermieristico del Presidio della Valle Seriana e della Valle di Scalve, morto a 57 anni nell’aprile del 2020, durante la prima ondata del Covid-19. Era originario di Gorno e residente a Piario.
Durante il partecipato incontro, moderato da Angela Grignani, sono intervenuti i soci fondatori (Cristina Zanchi, Francesco Schillaci, Francesco Margarito, Giusi Forlani, Luca Roggerini, Paolo Spiezia, Sara Parolini e Valeria Manfredi) e il Dottor Oumar Moussa, medico di famiglia in Val di Scalve originario del Ciad.
«Con Roger Vax – ha detto il dottor Moussa – spero possa nascere un progetto per la vaccinazione in tutti i Paesi africani, soprattutto in quelli del terzo mondo. Con l’associazione possiamo anche cercare di prevenire le malattie. Possono essere utili vaccinazioni per polio, meningococco, epatite, tifo… Si può fare anche con poco. Ringrazio di cuore gli amici e famigliari di Giancarlo che hanno pensato in suo ricordo di impegnarsi nel salvare la popolazione più povera e vulnerabile che non ha la possibilità di accedere alla cultura vaccinale».
Assente per sopraggiunti impegni istituzionali all’estero il Rettore Emerito dell’Università degli Studi di Bergamo Remo Morzenti Pellegrini.
Un servizio verrà trasmesso questa sera (venerdì 27 maggio) all’interno del telegiornale di Antenna2 (19.20 canale 84 del digitale terrestre).
