Finisce ancora nel mirino degli automobilisti il semaforo di Colzate. Le code che si sono create nei giorni scorsi al mattino, in orario di punta, secondo molti sono state causate dalle modalità di funzionamento dell’impianto.
Il semaforo, collocato sul territorio di Casnigo, regola l’incrocio tra la Statale e la strada di collegamento con il centro di Colzate, lungo il ponte sul Serio. A fine 2019 la Provincia di Bergamo ha posato un impianto di nuova generazione che, grazie a sensori nell’asfalto e rilevatori radar, è in grado funzionare in base alla situazione in prossimità dell’incrocio. Ad esempio, fa scattare il rosso per i veicoli sulla Statale quando ci sono veicoli in uscita da Colzate o dalle ditte vicine.
Nei giorni scorsi, però, qualcosa sembra non aver funzionato a dovere. Un’automobilista ci ha inviato una lettera che ha inviato al Comune di Casnigo, a cui spetta la gestione dell’impianto, ma anche ad Anas e ai Comuni di Clusone e Ponte Nossa.
«Io – scrive – ogni giorno parto da Clusone per raggiungere Bergamo causa lavoro e purtroppo in orario di punta; ma nelle mattine di oggi 26 maggio 2022 e ieri 25 maggio, mi sono imbattuta nella colonna già dal Bar Twins di Ponte Nossa, impiegando non meno di 25 minuti per percorrere il tratto di strada fino al semaforo di Colzate. Vi chiedo gentilmente di provvedere quanto prima alla verifica e sistemazione dell’impianto in questione. Ieri ad esempio ero prossima all’incrocio ed è scattato il rosso, ma non vi era alcun mezzo sul ponte di Colzate! Vi era solo un camioncino che usciva dalla ditta sulla sinistra».
«Sarebbe auspicabile uno spegnimento del semaforo (lampeggiante) per lo meno nelle ore di punta dalle 7 alle 9 del mattino così come nelle ore serali dalle 17 alle 20 – prosegue la lettera -. Non entro nel merito di chi voglia per forza lasciare un semaforo che doveva essere tolto da tempo con la costruzione della rotonda di Vertova, ma nel 2022 sarebbe plausibile una sistemazione di questa spinosa questione! Lasciare solo l’immissione in Colzate e l’uscita solo per mezzi pubblici e di soccorso. Non sarò né la prima né l’ultima a scrivere questa lamentela, per cui vi chiedo che la questione sia messa in risalto e risolta definitivamente senza spendere ulteriori soldi dei cittadini per sistemare un semaforo intelligente che intelligente poi alla fine non è».
Il discorso poi si allarga alla viabilità della Val Seriana. «Dopo 14 anni da pendolare non mi sembra che sia migliorata! Vedasi la rotonda di Ponte Nossa che sicuramente aiuta i residenti del paese, ma ingorga ulteriormente il traffico veicolare da e verso l’alta valle. Appena prima l’imbuto di Ponte Selva all’incrocio, per non parlare delle curve dove spesso e volentieri si incastrano camion ed auto. Complice anche il guardare solo al proprio orticello invece di impegnarsi insieme per risolvere i problemi di tutti!».
Abbiamo interpellato il sindaco di Casnigo, Enzo Poli. «Dopo le segnalazioni da parte degli automobilisti in merito a quanto successo negli ultimi giorni – spiega -, abbiamo sollecitato la ditta che si occupa dell’impianto ad eseguire un controllo per capire se si è verificato un malfunzionamento».
Quanto alla possibilità di lasciare il semaforo lampeggiante negli orari di punta, Poli non è d’accordo. «Significherebbe creare pericolo – sottolinea -. Negli orari di punta non c’è solo traffico sulla Statale, ma ci sono anche tanti veicoli che escono da Colzate. Non bisogna dimenticare che l’obiettivo è la sicurezza. La necessità di una regolamentazione è proprio negli orari più critici».
Il sindaco di Casnigo si sofferma anche sulla proposta di eliminare l’impianto. «Anzitutto, non dimentichiamo che il semaforo serve anche per mettere in sicurezza l’uscita dalle ditte che si trovano nelle vicinanze. Eliminarlo, inoltre, significherebbe convogliare il traffico di Colzate verso Vertova e caricare ulteriormente la rotatoria interna, nella zona della stazione». Poli si dice comunque «disponibile a dialogare per trovare soluzioni che possano migliorare la viabilità della valle».
