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Estate di novità al Meta di Ardesio

Con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza lo stabile delle ex scuole elementari di Ardesio diventerà un vero e proprio polo culturale, con al centro il Museo etnografico alta Val Seriana. Proprio al Meta l’estate porta alcune novità. 

«Da luglio la gestione passa a Vivi Ardesio – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Ardesio, Simone Bonetti -. Tra i compiti della nostra associazione di promozione turistica ci sarà dunque anche la conduzione del museo: dalle aperture alla comunicazione».

Le aree tematiche all’interno del Meta sono dedicate a boscaioli e carbonai, miniere e minatori, filatura e tessitura. «Ricordo poi la casa rurale nei pressi del santuario della Madonna delle Grazie – aggiunge Bonetti -. Un edificio del 1500 rimasto praticamente intatto, dove poter scoprire come si viveva tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo».

A partire da sabato 2 luglio il museo avrà nuovi orari. «Riusciremo a garantire l’apertura tutti i martedì, giovedì e sabato mattina dalle 10 alle 12, il sabato pomeriggio dalle 16 alle 18. Si tratta di uno sforzo molto importante sia da parte dell’Amministrazione comunale sia da parte di Vivi Ardesio».

Un’altra novità è legata a Sacrae Scenae, il festival del cinema dedicato alle devozioni popolari che si svolge proprio ad Ardesio. «Per la fine di agosto saranno pronti i locali che ospiteranno la mediateca con all’interno la cineteca di Sacrae Scenae. Un progetto molto ambizioso che vedrà il suo completamento nel 2023», conclude l’assessore alla Cultura.

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