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Il mercato dei nastri isolanti in forte crescita nel 2023

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Che i nastri adesivi avessero conosciuto un inarrestabile successo fin dagli albori è cosa risaputa oltre che intuibile. In ogni casa, ufficio, azienda, attività di qualsiasi natura c’è almeno un rotolo di nastro adesivo. Se poi si pensa alle innumerevoli declinazioni conosciute di quest’ultimo, allora è quasi scontato ritenere che questo stia conoscendo una florida fase di espansione anche per il prossimo futuro.

Tra i più impiegati a livello professionale, ma anche domestico, oltre che tra i più utili per la sicurezza dell’uomo, c’è il nastro isolante. Secondo gli ultimi dati rilevati dal rapporto pubblicato su Envisage Research, si prospetta una crescita per questo tipo di nastro adesivo del 4,11%.

Una ricerca, questa, che ha tenuto conto dei fattori che hanno condizionato il mercato globale, osservando attentamente le dinamiche di evoluzione e il modo in cui si stanno muovendo gli attori internazionali, in modo da condizionare l’andamento di tutto il settore.

Lo studio ha inoltre tenuto conto del comportamento dei consumatori, delle preferenze di acquisto, delle tendenze che stanno prendendo piede in questi anni, senza tralasciare anche un’analisi PESTEL, elaborando un prospetto molto dettagliato degli elementi che sottendono all’incremento del mercato e quali, invece, sono i fattori che rappresentano chiare barriere all’ingresso.

Quali sono i principali impieghi del nastro isolante

Il nastro isolante professionale è utilizzato principalmente da chi si occupa della realizzazione e manutenzione di impianti elettrici, proprio perché utile a isolare quei cavi scoperti potenzialmente rischiosi per l’uomo e per la tenuta dell’impianto stesso.

Rispetto a un rotolo di scotch tradizionale, questo tipo di scotch isolante ha specifiche peculiarità che riguardano il materiale di cui è costituito e le funzioni che consente di espletare.

In commercio, infatti, lo si trova sotto forma di rotoli colorati, spesso in PVC, si tratta di nastro isolante alte temperature, resistente ad abrasioni, polvere, sporcizia, acidi, raggi UV, solventi ed è anche ignifugo. In caso di nastro isolante impermeabile può resistere anche a umidità e intemperie.

I nastri isolanti, proprio per questa ragione, non sono tutti uguali. Si differenziano tra loro in base alla lunghezza, allo spessore, alla capacità di resistenza a vari elementi, l’elasticità e, non ultimo, anche il colore.

Che significato hanno i colori del nastro adesivo?

Tra le caratteristiche che rendono differenti i diversi rotoli di nastro isolante in commercio, ci sono proprio i colori che, apparentemente potrebbero riguardare solo il gusto personale di chi lo acquista, ma dal punto di vista tecnico, hanno specifici significati.

Quello nero è probabilmente il più impiegato in assoluto, sia a livello domestico che dagli elettricisti. Oltre a questo, però, si può trovare del nastro isolante blu, impiegato ad esempio per rivestire cavi neutri o a bassa tensione. Poi ci cono quelli verde e giallo, più diffusi nel Regno Unito, che indicano invece la messa a terra dell’impianto.

Il nastro marrone, invece, viene impiegato per isolare cavi sotto tensione a bassa tensione.

La scelta del colore di nastro da applicare, dunque, non può essere casuale e serve a evitare di portare sulla strada sbagliata chi osserva e si occupa della manutenzione dell’impianto elettrico.

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