Passaggio di testimone alla guida degli alpini di Clusone. Nei giorni scorsi, Alberto Girola è stato eletto nuovo capogruppo. Prende il posto di Mauro Bonadei, che ha concluso il suo quarto mandato non consecutivo a capo delle Penne nere baradelle.
Alberto Girola, 61 anni, ha svolto il militare nella fanfara della Brigata Alpina Orobica a Merano. Faceva parte del consiglio direttivo uscente. «È una grande soddisfazione ricevere questo incarico e porterò avanti il mio ruolo con onore e impegno – osserva Alberto Girola –. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto. Insieme continueremo a percorrere la strada tracciata, con dedizione e anche un pizzico di divertimento, perché essere Alpini è anche questo: divertimento e allegria».
Il gruppo di Clusone è piuttosto numeroso con oltre 200 alpini e quasi 50 amici degli alpini: si distingue per il suo dinamismo e il radicamento nella vita della cittadina. «Abbiamo una tradizione importante di impegno e solidarietà – prosegue il nuovo capogruppo –. Il nostro lavoro è apprezzato e reso possibile anche grazie al sostegno delle nostre famiglie che ci supportano sempre».
È stato eletto anche il nuovo consiglio. Ne fanno parte Mariano Balduzzi, Mauro Benzoni, Giancarlo Bignamini, Giuliano Bonadei, Mauro Bonadei, Massimo Donadini, Luigi Luiselli, Renato Maranta, Franco Pezzoli, Gianluigi Poletti, Francesco Paolo Tanza, Walter Savoldelli, Stefano Savoldelli, Antonio Visini, Cristian Visini, Giovanni Zamboni.
Girola raccoglie il testimone da Mauro Bonadei, che ha guidato il gruppo in un anno cruciale: il centenario di fondazione. «Chiudere il mio mandato con un evento così significativo è stato emozionante e impegnativo – sottolinea –. Abbiamo speso molte energie, ma i risultati ci hanno ripagato. Sono certo che Alberto saprà guidare con successo un gruppo così solido e coeso».
Tra gli appuntamenti del 2025, oltre al l’Adunata nazionale a Biella, da ricordare la festa alpina alla Casa dell’Orfano a maggio, un momento molto sentito e partecipato a Clusone.
Il servizio di Antenna2 con le interviste ad Alberto Girola e Mauro Bonadei.
