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Alzano del futuro: PGT 3.0 punta su Città pubblica e Parco della salute

Alzano Lombardo si prepara a scrivere una nuova pagina della sua storia urbanistica con l’adozione del Piano di Governo del Territorio (Pgt) 3.0, un progetto che si propone di rendere la città più moderna, attrattiva e sostenibile. Lo fa con progetti emblematici, come la città pubblica e il parco della salute, con principi saldi come il contenimento di consumo del suolo e la sicurezza del territorio, con azioni di tutela e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici, con politiche finalizzate all’efficienza energetica e con norme snelle a innovative.

La redazione del Pgt 3.0 ha comportato per l’Amministrazione comunale tre anni di duro lavoro, per condividere gli indirizzi di governo con le parti economiche e sociali del territorio, con incontri ed assemblee pubbliche, per lavorare con il gruppo di professionisti che si è occupato della valutazione geologica, idraulica e urbanistica della città, per promuovere un confronto con i soggetti competenti in materia ambientale e per dare spazio al confronto politico, economico e sociale.

Il Pgt 3.0 si fonda su alcuni principi fondamentali tra i quali figura il contenimento del consumo del suolo. Alzano Lombardo si distingue infatti per essere tra i comuni bergamaschi con il minor consumo di suolo in assoluto, grazie a una politica avviata 15 anni fa e che continua con decisione. Il rapporto tra consumo di suolo e numero di residenti, rispetto alla media della Valle Seriana, è uno dei più bassi: 2,9 metri quadrati per abitante, a fronte di una media di 14,3 metri quadrati per abitante nei 38 comuni della valle. Grazie al nuovo Pgt, la città restituirà al verde ben 70 mila metri quadrati di aree edificabili, riducendo ulteriormente il consumo di suolo, passando a 2,1 metri quadrati per abitante. Inoltre, il piano prevede un aumento della popolazione che resta proporzionato ai reali potenziali di sviluppo, mantenendo stabile l’espansione urbana nel perimetro della città costruita.

Un pilastro fondamentale del Pgt 3.0 è il progetto della “Città Pubblica”, un’area di oltre 200 mila metri quadrati che ospiterà le funzioni pubbliche più rilevanti, affinché rappresentino la spina dorsale della vita cittadina e promuovano modelli di rigenerazione urbana, sistemi di alimentazione e consumo energetico e stili di vita virtuosi, in grado di infondere nella comunità una nuova cultura del vivere la città. La “Città Pubblica” metterà in collegamento i parchi pubblici cittadini attraverso una rete pedonale e ciclabile che dal Fiume Serio arriverà fino al parco di Villa Paglia.

In questo progetto gioca un ruolo cruciale l’area dell’ospedale, del complesso claustrale di Santa Maria della Pace e del monastero della Visitazione. Un protocollo di intesa sta definendo ruoli e compiti per la costruzione del nuovo ospedale, un processo che il Pgt prevede coinvolga anche il Monastero della Visitazione, perché si crei continuità di servizi e un grande “parco della salute” dove trovi sede anche l’università infermieristica e la casa di comunità.

L’intero progetto si basa su tre principi cardine di governo del territorio: contenimento del consumo di suolo, rigenerazione urbana e tutela dei beni culturali. Il Pgt 3.0 interviene con una forte semplificazione delle norme nel territorio costruito, tutelando e valorizzando i centri storici e incentivando l’efficientamento di tutto ciò che non è considerato storico. In particolare, sono stati individuati ambiti di rigenerazione come la Pigna storica, l’ex Italcementi e l’ex Zerowatt, con progetti che prevedono una forte flessibilità d’intervento, al fine di rendere queste aree più attrattive e idonee a trasformazioni che le restituiscano alla città.

«Una città moderna, attrattiva e sostenibile: questa è la città che disegna il nuovo Piano di Governo del Territorio di Alzano Lombardo- ha dichiarato il sindaco Camillo Bertocchi -. Un grande lavoro di squadra, fondato sull’ascolto delle parti economiche e sociali del territorio, e che assegna una fortissima impronta pubblica all’Alzano del futuro, con il progetto della città pubblica, dove troverà sede il nuovo ospedale e tanti altri servizi. Il Pgt 3.0 introduce una regolamentazione semplice ed intuitiva a vantaggio dell’efficientamento energetico degli edifici e delle attività economiche. Grande attenzione alla sicurezza del territorio e alla tutela e valorizzazione dei centri storici e degli ambiti di interesse paesaggistico. Insomma, un piano moderno, che guarda con coraggio e fiducia al futuro di Alzano e degli alzanesi».

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