Due uomini sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Bergamo come presunti presunti autori di un furto di carburante.
I fatti risalgono alla notte del 18 marzo quando due soggetti, armati di taniche vuote e canna di plastica, dopo essersi introdotti all’interno di una ditta di autotrasporti di Albano Sant’Alessandro, hanno svuotato i serbatoi dei tir parcheggiati.
Allertati dal proprietario, i carabinieri hanno subito avviato le indagini. Lungo le sponde del fiume che costeggia la ditta sono stati rintracciati un 43enne ed un 64enne, entrambi residenti in provincia di Bergamo e già gravati da precedenti. Erano intenti a caricare su un’utilitaria ben sette taniche piene di gasolio.
La successiva perquisizione domiciliare ha inoltre permesso di recuperare indumenti intrisi di gasolio, probabilmente caduto addosso ai due autori del furto al momento del travaso e una cesoia. Il titolare della ditta ha denunciato un ammanco di circa 1200 litri di gasolio per un valore di circa 2400 euro, considerando le attuali tariffe.
I due arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo che si terrà dinanzi al Giudice del Tribunale di Bergamo.