Un abbraccio affettuoso quello che don Egidio Rivola ha ricevuto oggi dalla comunità di Cazzano Sant’Andrea. Il nuovo parroco è stato accolto e accompagnato lungo le vie del paese fino alla parrocchiale, dove è stato celebrato il rito d’ingresso. 51 anni, originario di Costa di Mezzate, negli ultimi anni ha svolto il suo ministero a Sellere e Piazza di Sovere. In Val Gandino prenderà il posto del compianto don Pierino Bonomi, venuto a mancare il 23 febbraio.
Don Egidio Rivola è stato accolto nella zona del ponte di via Papa Giovanni XXIII da un lungo applauso e una serie di botti sparati in cielo. Il sindaco Sergio Spampatti ha dato al nuovo parroco il primo benvenuto con un regalo a nome dell’Amministrazione comunale: un album portafotografie che nelle pagine iniziali riporta il ritratto di don Egidio e alcune immagini del paese. «Tutte le altre pagine sono bianche e toccherà a lei riempirle con gli avvenimenti che le offrirà questo nuovo cammino giorno dopo giorno – ha detto Spampatti –. Le auguriamo di completarlo tutto con circostanze belle e costruttive».

Ad attendere don Egidio Rivola c’erano anche il vicario don Corrado Capitanio, i sacerdoti nativi del paese, i rappresentanti delle associazioni e, naturalmente, molta gente. A Cazzano sono arrivate tante persone anche dalla parrocchia di Sellere e Piazza. Con loro il sindaco di Sovere Francesco Filippini. Tutti insieme hanno quindi attraversato le vie del paese accompagnati dalle note del Corpo musicale «Angelo Guerini» di Casnigo.

La seconda tappa all’oratorio. Qui, una rappresentante della comunità, Eleonora Perletti, ha rivolto a don Egidio il saluto da parte della parrocchia. Anche i bambini della scuola materna hanno voluto dare il benvenuto al nuovo parroco con una poesia, così come il «Coretto Primavera» con un canto. Dopo che i sacerdoti hanno indossato i paramenti liturgici nella chiesa di San Rocco, il corteo si è diretto verso la parrocchiale per il rito d’insediamento. La messa, animata dalla corale «Sant’Andrea», è stata presieduta dal delegato vescovile monsignor Giovanni Carzaniga.