Uno dei nomi nuovi della scena rock britannica è quello degli Screaming Eagles, giunti con questo “Stand Up And Be Counted” alla seconda prova da studio dopo il buonissimo esordio “From The Flames”. Diversi concerti con nomi importanti come UFO, Black Star Riders e Airbourne hanno permesso al quartetto di farsi conoscere ad un pubblico sempre più vasto. La sempre attenta Off Yer Rocka non si è fatta sfuggire l’opportunità di mettere sotto contratto la band nordirlandese che da qualche settimana ha pubblicato questo nuovo lavoro.
Si parte subito in quarta con “Ready For The Fall”, canzone molto rock’n’roll sulla scia degli Airbourne, influenza questa che possiamo ritrovare anche nella title track e in generale in tutto il disco. “Save Me”, scelta anche come singolo con relativo video, ha un approccio molto diretto e un ritornello che ricorda i Black Stone Cherry dell’ultimo album. mentre con “Bow Down To The Blues” facciamo un salto direttamente sulle rive del Mississippi, rock-blues di qualità con il cantante Chris Fry sugli scudi. Approccio quasi funky lo riserva invece “Chase You Down”, e qui è il chitarrista Adrian McAleenan a ritagliarsi uno spazio significativo. Una delle canzoni migliori dell’intero disco è “Get Out While I’m Ahead”, rock bello sporco con attitudine quasi sleaze e che ricorda i compagni d’etichetta Bonafide, e non è una sorpresa visto che Pontus Snibb, cantante degli stessi Bonafide, compare in un pezzo contenuto nell’ep di “Save Me”, una cover di “Good Times” del duo australiano Vanda/Young, quest’ultimo fratello di Angus e Malcolm e produttore di alcuni dei primi dischi degli AC/DC. Dal sapore british al 100% è “Breakin’ All The Rules”, canzone che ricorda molto i The Answer, mentre con la conclusiva “Club 27” si torna a battere i sentieri dell’AC/DC sound, ricordando appunto il poco invidiabile club dei 27, ovvero l’età in cui morirono alcuni grandi nomi della musica come Jimi Hendrix, Jim Morrison e Janis Joplin.
Gli Screaming Eagles non hanno la pretesa di inventare nulla, ma se vi piace il rock’n’roll suonato con gli attributi sono decisamente una band da supportare, sperando che magari in in futuro non troppo lontano possano esibirsi anche sui palchi di casa nostra.
