Appartamenti in affitto appena ristrutturati a 50 euro al mese. Non è un annuncio in bacheca, ma la proposta che l’Amministrazione comunale di Gandellino promuove insieme all’Aler (Azienda lombarda per l’edilizia residenziale).
L’iniziativa riguarda le case popolari che si trovano in località Grabiasca. «Al momento ci sono 6 appartamenti liberi – spiega il sindaco Flora Fiorina -. Non sono occupati anche perché si tratta di alloggi in disordine, che richiedono alcuni interventi: doppi vetri, il rifacimento dell’impianto di riscaldamento e dell’impianto elettrico. L’Aler si è dimostrata disponibile a svolgere questi lavori, purché ci sia qualcuno interessato».
Il Comune invita quindi le persone che potrebbero prendere in considerazione la proposta a farsi avanti. «Non significa essere obbligati a prendere in affitto l’appartamento, basta dire che si è interessati», prosegue la prima cittadina. Ci sono però alcune condizioni: «Chi si dice interessato deve risiedere in Lombardia da almeno cinque anni. Inoltre, devo avere un Isee di almeno 8 mila euro se si tratta di famiglie monoreddito, di almeno 12 mila euro se con più redditi. La famiglia non deve superare i 6 componenti. Questo per garantire garantire condizioni di vita dignitose. Possono partecipare anche single o anziani».
La manifestazione d’interesse va inoltrata al Comune di Gandellino entro fine novembre. «È sufficiente una dichiarazione semplice – spiega ancora Flora Fiorina -. Basta scrivere: potrei essere interessato agli appartamenti Aler di Gandellino, ho le condizioni richieste. Noi prenderemo in considerazione la domanda. In seguito, verrà pubblicato il bando e stilata una graduatoria tra i partecipanti».
Gli appartamenti saranno assegnati a canone sociale. «L’affitto potrebbe aggirarsi sui 50/60 euro mensili per un piccolo appartamento con camera, soggiorno, cucina e bagno, fino a un massimo di 100 euro per appartamenti più grandi. Credo sia una buona occasione – conclude il sindaco di Gandellino – anche perché si tratta di appartamenti che verranno ristrutturati e vicini alla strada provinciale».
La prima cittadina di Gandellino spiega la proposta:
