Sembrano farsi sempre più concrete le prospettive per la variante di Cerete. L’opera, attesa da decenni, potrebbe veder la luce nei prossimi anni. Lo ha confermato ancora una volta l’assessore regionale alla Mobilità Alessandro Sorte.
L’esponente della Giunta Maroni oggi era proprio a Cerete, dove è stato presentato il progetto della nuova scuola. È stata l’occasione per confermare la volontà, da parte della Regione, di trovare i soldi per realizzare la strada. «Alcune opere che partiranno in Lombardia nel 2018 avranno degli avanzi e dei ribassi d’asta che si potranno utilizzare per quest’opera».
«Non voglio fare promesse – ha aggiunto Sorte -, ma il mio desiderio è venire qui a inaugurare la variante. C’è stato un lavoro importante con la valle per mettere questo intervento come priorità. Abbiamo finanziato in primis la rotonda di Ponte Nossa perché costava meno e avevamo a disposizione i soldi. Ma dopo Ponte Nossa finanzieremo la variante di Cerete».
Servono cinque milioni di euro
A margine dell’incontro, al microfono di Antenna2, l’assessore regionale ha ribadito: «Sono convinto che nel 2018 troveremo le risorse per la variante di Cerete. Ci metto la faccia, è un impegno, è nella mia testa e negli obiettivi della Regione». La nuova strada permetterà di togliere dal centro di Cerete Basso il traffico della provinciale della Val Borlezza, da e per Lovere. Il progetto prevede una variante a ovest dell’abitato, lunga un chilometro e mezzo. Costo: circa cinque milioni di euro.
L’intervista ad Antenna2:
