FeaturedNotizie

Scontro fra bus a Gazzaniga, le conclusioni delle indagini

Il pubblico ministero Giancarlo Mancusi ha concluso le indagini sul tragico incidente avvenuto il 24 settembre alla stazione di Gazzaniga, costato la vita al quattordicenne di Ardesio Luigi Zanoletti, travolto da un pullman.

Nell’avviso di conclusione indagini il pm contesta a tre dirigenti della Sab l’ipotesi di cooperazione in omicidio colposo, mentre alla società viene contestata la violazione della legge sulla responsabilità amministrativa degli enti.

Secondo l’accusa, la Sab non aveva tenuto conto che il percorso pedonale tracciato in giallo sul piazzale della stazione autolinee poteva risultare ingannevole per gli utenti. Questo perché nessun tipo di segnaletica ne indicava l’utilizzo per i soli addetti ai lavori e non per gli studenti.

Sempre secondo l’accusa, la stessa Sab avrebbe dovuto valutare, ma non l’ha fatto, l’opportunità di vigilare, anche tramite un incaricato, sul sovraffollamento della stazione per evitare che i viaggiatori si concentrassero di fronte all’ingresso del piazzale utilizzato dai pullman. La Sab, ancora secondo l’accusa, avrebbe quindi violato le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro «con omissioni nel suo interesse, in ragione del risparmio di spesa conseguente».

L’autista del bus che ha travolto lo studente è accusato di omicidio stradale. Chiesta invece l’archiviazione per il conducente dell’altro pullman coinvolto nell’incidente.

Condividi su:

Continua a leggere

Nuovi confini tra Fonteno e Riva, stop dalla Regione
Ad Ardesio uno scrittore pluripremiato