Maltempo, la lunga conta dei danni ad Ardesio

L’ondata di maltempo che ha investito l’Alta Valle Seriana ha creato numerosi problemi sul territorio del Comune di Ardesio.

Domani è atteso il sopralluogo dell’UTR, Ufficio Territoriale Regionale. Ecco l’elenco dei fronti aperti così come dettagliato nella relazione del Comune.

1. Il torrente Acqualina (reticolo principale) in corrispondenza del laghetto di Valcanale è esondato nel bosco deviando il naturale percorso, la forza dell’acqua ha sradicato diversi alberi d’alto fusto e li ha trasportati a valle, in diversi punti si sono creati degli sbarramenti causati dal legname e da grossi massi trasportati dall’acqua. In corrispondenza dell’oratorio di Valcanale dalla sponda idrografica destra è scivolato nel torrente un grosso masso di circa 120 mc., che ostacola il deflusso delle acque e le devia contro il muro di sostegno del campo sportivo dell’oratorio scalzando il materiale al piede del muro stesso.

2. A valle della Centrale elettrica della Ditta Miralago, l’argine in sponda orografica sinistra è stato completamente eroso per un tratto di lunghezza di circa 40 metri e per un’altezza media di circa 3 metri, asportando diversi mc di materiale dal terreno di proprietà privata.

3. La centrale elettrica della ditta Miralago è stata completamente allagata, l’altezza dell’acqua all’interno della sala macchine è arrivata fino a 60 cm e in corrispondenza del ponte in prossimità dello scarico della centrale diversi massi e tronchi di alberi impediscono il deflusso delle acque.

Le sponde laterali del torrente che vanno dalla via del Pestù (in corrispondenza della centrale) fino al laghetto in località Babes, sono state erose in più punti.

4. Il torrente che scende dal pizzo Arera e passa sugli ex impianti da sci è esondato in corrispondenza dell’ex Albergo Sempreneve trasportando la ghiaia sulla sottostante strada privata via Pia Spiss rendendola così impraticabile, l’acqua ha creato diversi solchi nel terreno.

In via Pia Spiss a monte della strada c’è stata una frana sotto il canalino di captazione dell’acqua della ditta Miralago.

5. La strada Vicinale della Corte è stata interrotta in più punti per la caduta di alberi d’abete d’alto fusto, inoltre due tombotti si sono occlusi con conseguente esondazione delle vallette lungo la strada, al momento il rifugio Alpe Corte è isolato.

6. La strada consorziale del Branchino nel guado che incrocia il torrente Acqualina, all’altezza del rifugio Alpe Corte è stata interrotta da grossi massi, al momento è rimasto isolato un contadino all’alpeggio con circa 90 bovini, 50 capre, 6 pecore.

Si riportano inoltre i danni accorsi alle strutture di sostegno della S.P. 49:

7. La piena del fiume Serio all’altezza del ponte di Ludrigno ha eroso il muro di sostegno della SP. 49, in caso di nuove piene del fiume potrebbe far crollare la strada con interruzione di tutta la viabilità verso l’alta Valle Seriana.

8. Il fiume Serio lungo la sponda idrografica destra, all’altezza della via Gasparini ha eroso un tratto di scogliera a ridosso della SP. N. 49.