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Lovere e l’obiettivo di due nuove strutture museali

L’amministrazione comunale di Lovere sta partecipando a un bando statale legato alla rigenerazione urbana attraverso il quale si cerca di attrarre le risorse necessarie (circa 1,2 milioni di euro) alla realizzazione della nuova sede del Museo Civico di Scienze Naturali e alla creazione del nuovo Museo Archeologico.

Il progetto loverese è uno dei cinque con cui si sta partecipando, insieme ai comuni di Sovere, Pianico, Rogno ed Endine Gaiano, a un bando da 5 milioni di euro complessivi.

«Il nostro progetto – spiega il sindaco Alex Pennacchio -, che prevede la realizzazione di due nuovi musei all’interno di palazzo Angelini, è molto ambizioso, ma è un obiettivo a cui teniamo molto. Parliamo dello stabile di fronte al piazzale del mercato di Lovere, un edificio che si presenta in uno stato di notevole degrado. Palazzo Angelini ha ospitato fino a una ventina di anni fa le carceri. Attualmente ospita la caserma dei Carabinieri, mentre  tutti gli altri locali sono in disuso. La nostra intenzione è quella di riqualificare questo edificio, che ha una storia importante ed è stato realizzato da un architetto altrettanto importante. Vorremmo riqualificarlo per restituirlo alla cittadinanza con una nuova vocazione culturale».

«Prevediamo – continua il primo cittadino – di realizzare per prima cosa una nuova caserma dei Carabinieri che possa dare dignità e riconoscimento all’importante lavoro che i Carabinieri della stazione di Lovere compiono quotidianamente. Quindi si pensa a una nuova caserma, adeguata ai tempi, in una struttura moderna e attrezzata con tutti quegli accorgimenti che vanno a costituire una dotazione all’avanguardia. Soprattutto si prevede di realizzare la nuova sede del Museo Civico di Scienze Naturali che attualmente è ospitata in un edificio che presenta spazi troppo ristretti e non permettono di valorizzare al meglio importanti e numerosi reperti di cui il Museo è ricco. Poi al piano superiore vorremmo realizzare il nuovo museo archeologico per dare ospitalità a tutti i reperti che sono stati rinvenuti nei vari scavi effettuati nel tempo nella necropoli di Lovere. Lovere ospita infatti una necropoli romana di grande importanza, non solo per le dimensioni, ma anche per la quantità e qualità dei reperti rinvenuti». 

Il Museo di Scienze Naturali di Lovere

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