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Treni a idrogeno in Val Camonica, prime corse per i passeggeri nel 2024

A Breno, nella sede della Comunità montana, è stato presentato il primo progetto italiano di trasporto ferroviario a idrogeno. Erano presenti i vertici di Ferrovie Nord Milano e Trenord che, insieme alla Regione, hanno lanciato questo progetto per decarbonizzare il trasporto pubblico sulla tratta Brescia-Iseo-Edolo.

A pieno regime, verranno utilizzati 14 nuovi treni. I convogli rilasceranno nell’atmosfera solo vapore acqueo. In più, sono previsti pure 40 autobus con le stesse caratteristiche. Un primo sito per la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione dell’idrogeno sarà realizzato a Iseo. Gli altri due nasceranno a Brescia e a Edolo. Non è previsto, invece, l’utilizzo della grande area industriale dismessa dell’ex Ols a Pisogne, come era stato ipotizzato. L’investimento complessivo è di 300 milioni di euro, 140 dei quali destinati agli impianti di produzione e stoccaggio dell’idrogeno.

Nel secondo semestre di quest’anno è previsto l’avvio delle corse di prova. Nel primo semestre del 2024 inizierà il servizio commerciale.

Intanto, la Regione fa un altro passo avanti propedeutico alla diffusione dell’idrogeno verde. Con una delibera approvata dalla Giunta la Lombardia aderisce al progetto europeo ‘H2ma – Green Hydrogen Mobility for alpine region transportation’. Diverse le attività previste dal piano avviato lo scorso mese di novembre. Dalla primavera, infatti, la Regione svilupperà una strategia complessa per la programmazione delle infrastrutture dell’idrogeno sull’area alpina per il settore della mobilità. E  predisporrà uno strumento applicativo attraverso il quale comparare azioni e strategie delle regioni partecipanti.

Il budget complessivo del progetto approvato ammonta a 2.273.154,68 euro, così suddiviso:

– 1.704.866 euro di finanziamento europeo FESR;

– 568.288,68 euro di cofinanziamento a carico dei partner.

Per Regione Lombardia l’impegno complessivo ammonta a 175.000 euro, così ripartito:

– 131.250 euro a carico della Commissione Europea (75%) a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR);

– 43.750 euro come cofinanziamento nazionale (25%) a valere sul Fondo di rotazione per l’attuazione delle politiche comunitarie (MEF-IGRUE).

Con l’approvazione della delibera si prevede inoltre l’istituzione di capitoli di bilancio dedicati all’attuazione del progetto ‘H2MA – Green Hydrogen Mobility for Alpine Region Transportation’ a valere sulle prossime annualità:

* 95.000 euro nel 2023;

* 70.125 euro nel 2024;

* 9.875 euro nel 2025.

Al partenariato, oltre a Regione Lombardia, partecipano:

* Energy Agency of Savinjska, Saleska and Koroska Region – Slovenia (coordinatore);

* Business Support Centre, Ltd, Kranj – Slovenia;

* Eurometropol de Strasbourg – Francia;

* Fondazione Lombardia per l’Ambiente – Italia;

* Cluster Pole Vehicule du Futur – Francia;

* Città Metropolitana di Torino – Italia;

* Climate Partner Upper Rhine Valley – Germania;

* 4ward Energy Research Ltd – Austria;

* Codognotto Austria – Austria;

* Italian German Chamber of Commerce Munich – Stuttgart – Germania.

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