Due persone, un uomo e una donna di 33 anni, sono state recuperate lungo il sentiero che da Cima Bianca porta al rifugio Albani, a Colere, nel pomeriggio di sabato 2 marzo. Erano impegnate in un’escursione con le ciaspole quando, a causa della nevicata e della nebbia, hanno perso la traccia del sentiero e si sono trovate in difficoltà. A quel punto hanno lanciato l’allarme.
Le squadre territoriali della VI Delegazione Orobica del Soccorso Alpino sono intervenute tempestivamente, grazie anche alla collaborazione dei gestori degli impianti di Colere che hanno messo a disposizione la cabinovia e un gatto delle nevi. I soccorritori hanno raggiunto gli escursionisti, che per fortuna erano illesi, e li hanno accompagnati a valle.
Il Soccorso alpino ribadisce che in questo periodo ogni escursione va programmata con cura. «Siamo ancora in inverno e la situazione meteorologica richiede la massima attenzione: verificate sempre i bollettini neve e valanghe emessi da fonti autorevoli, come per esempio Arpa Lombardia e Aineva. La programmazione di ogni uscita va soppesata con responsabilità, in base al posto, ai tempi, alle proprie competenze. Le raccomandazioni di base – verifica delle condizioni meteorologiche, equipaggiamento e abbigliamento appropriati e consapevolezza delle proprie capacità e conoscenze, solo per citare le principali – servono per non ritrovarsi in situazioni critiche».