I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Bergamo hanno arrestato un giovane di 22 anni, originario e residente in città, condannato per omicidio. L’arresto è avvenuto in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bergamo.
I tragici eventi che hanno portato al provvedimento risalgono all’8 agosto 2021, intorno alle 13, in Via Novelli. La vittima, un uomo di origine tunisina nato nel 1987, con precedenti per spaccio, lesioni e maltrattamenti, si trovava in compagnia della compagna italiana di 36 anni e delle loro due figlie di 2 e 12 anni. La famiglia stava consumando un pasto seduta sul marciapiede.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini, la vittima avrebbe avuto un primo diverbio con il giovane bergamasco che stava rientrando in casa per prendere alcuni effetti personali. Il tunisino lo aveva invitato a muoversi con più attenzione, considerando la presenza dei bambini. Poco dopo, quando il giovane è uscito nuovamente dal portone, i due hanno ripreso a discutere verbalmente. La situazione è rapidamente degenerata in una violenta colluttazione. Durante lo scontro, entrambi sono caduti a terra e il 22enne ha colpito mortalmente l’uomo con sei fendenti di un coltello a farfalla che aveva con sé.
I militari della Sezione Operativa della Compagnia di Bergamo si sono recati giovedì 23 maggio a Ponteranica, dove il giovane si trovava agli arresti domiciliari, per eseguire l’ordine di carcerazione. Il 22enne è stato quindi trasferito presso la Casa Circondariale di Bergamo, dove dovrà scontare una pena di 21 anni di reclusione.
