Il pubblico ministero Carmen Pugliese e i carabinieri ieri mattina hanno fatto il punto sulle indagini che riguardano le morti sospette all’ospedale «Locatelli» di Piario. Nel corso del vertice si è deciso di procedere con le prime esumazioni delle persone decedute. Per ora saranno sei: riguardano i casi più recenti di persone tra i 62 e i 75 anni. Le esumazioni serviranno a confermare o smentire il sospetto che a queste persone sia stato somministrato del Valium non prescritto. L’inchiesta vede come unica indagata un’infermiera professionale, accusata di omicidio preterintenzionale (la donna ora è stata trasferita in un’altra sede). L’indagine riguarda i ricoveri del 2014 e 2015, anche se le 89 morti sospette risalgono soprattutto, tranne un paio, all’ultimo anno. Si sta indagando anche sulla quantità di Valium che l’ospedale di Piario aveva richiesto alla farmacia centrale di Alzano: a metà 2015 aveva già raggiunto il livello dell’anno precedente.
