Album of the week

BLOW – When I’m Gone

Dall’Australia, terra da sempre fertile per il rock’n’roll, arrivano i Blow, band composta da veterani della scena locale che con questo “When I’m Gone” giunge al secondo album. Pubblicato l’anno scorso in formato digitale, da qualche settimana l’album è disponibile anche nel classico formato cd, che può avvalersi di una copertina decisamente intrigante.

La band è formata dal cantante Tony Townsend, dal bassista Lou Amato, dal batterista Curtis Martin e dai due fratelli Poffandi ( Claude e Robert ) alle chitarre.

“It’s a Start” è il singolo scelto per lanciare il disco e anche il pezzo che apre il disco, un melodic rock di ottima fattura, in cui si può apprezzare subito l’ottimo lavoro alle chitarre dei fratelli Poffandi e la cura degli arrangiamenti, che è possibile apprezzare durante tutta la durata del disco. “Goodbye” e “Are You Ready” sono due altri buonissimi pezzi in cui la band strizza l’occhio ad una gloria della scena aussie come i Cold Chisel di Jimmy Barnes, mentre “Narrow Mind” è un brano quasi tribale nel suo incedere, in cui la calda voce di Townsend recita il ruolo di protagonista. “Getaway” ha invece un approccio decisamente più rock’n’roll, tra i connazionali ( mai dimenticati ) The Angels e i Rose Tattoo meno “sporchi”, approccio questo che torna anche in “Doctor”. Ma è ancora il melodic rock a farla da padrone in “Take Me Away” e nella conclusiva “Fly”, molto alla Night Ranger vecchia maniera. Da segnalare infine la power ballad “Broken Heart”, ottimi anche qui gli arrangiamenti dei fratelli Poffandi, e la title track, che potrebbe ricordare le cose più rock degli Inxs. Nati come cover band i Blow sono adesso una realtà importante della scena australiana, riuscendo a coniugare melodia e rock’n’roll in un modo decisamente convincente.

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