Notizie

Sanremo, i Pinguini partono bene: sono a un passo dal podio

Pinguini Tattici Nucleari

Ottimo esordio per i Pinguini Tattici Nucleari al settantesimo Festival di Sanremo. Ieri sera (mercoledì 5 gennaio) il gruppo bergamasco è salito per la prima volta sul palco dell’Ariston. E dobbiamo dire che non poteva esserci debutto migliore.

La loro canzone, Ringo Starr, è subito piaciuta. Il pezzo suona bene, il ritornello s’imprime in testa, vien voglia di cantarlo. Insomma, ha tutte le carte in regola per essere un successo, anche nelle radio. La band è poi parsa a proprio agio sul palco (qui il video dell’esibizione).

Non a caso i Pinguini sono stati premiati anche dalla classifica. Grazie al voto della giuria demoscopica (300 persone), dopo le prime due serate sono al quarto posto. Li precedono solo Piero Pelù (al terzo posto), Le Vibrazioni (al secondo) e Francesco Gabbani (primo).

Ma il gruppo bergamasco riscuote i consensi anche dalla critica. Nella pagella del Corriere della Sera ottiene un 8. Questa la motivazione: «La gavetta che ti insegna a stare sul palco l’hanno fatta alle feste della birra, ma sanno riconvertirsi alle leggi dell’Ariston. Suonano la sveglia e sono una bella ventata di freschezza con una canzone che nel citazionismo beatlesiano ci dice che va bene anche se sei Ringo».

I due inviati de La Repubblica, Ernesto Assante e Gino Castaldo, assegnano entrambi il voto 7. Il commento: «Pinguini Tattici Nucleari è già un gran nome. Ringo Starr è un gran titolo. E la canzone è davvero carina».

Nel frattempo, su YouTube è già disponibile il video della canzone (con evidenti citazioni del film anni Ottanta Ritorno al futuro, quando Michael J. Fox esegue Johnny B. Goode di Chuck Berry).

Con i Pinguini, sul palco di Sanremo, è salita anche un po’ di Val Seriana. Riccardo Zanotti, voce del gruppo, oltre che compositore dei testi e delle musiche, è di Albino. Il chitarrista Lorenzo Pasini è invece di Villa d’Ogna. Gli altri, tutti bergamaschi, sono Simone Pagani (bassista) di Bergamo, Matteo Locati (batterista) di Arcene, Nicola Buttafuoco (chitarrista) e Elio Biffi (tastierista) di Pedrengo. 

I Pinguini torneranno sul palco del Festival questa sera (giovedì 6 febbraio). Tutti e 24 i big proporranno brani che appartengono al repertorio di Sanremo. Il gruppo bergamasco ha deciso di puntare su un medely: Papaveri e papere di Nilla Pizzi (Sanremo 1952), Nessuno mi può giudicare di Caterina Caselli e Gene Pitney (Sanremo 1966), Gianna di Rino Gaetano (Sanremo 1978), Sarà perché ti amo dei Ricchi e Poveri (Sanremo 1981), Una musica può fare di Max Gazzè (Sanremo 1999), Salirò di Daniele Silvestri (Sanremo 2002), Sono solo parole di Noemi (Sanremo 2012), Rolls Royce di Achille Lauro (Sanremo 2019).

Le esibizioni incideranno sulla gara. A votare, questa volta, saranno i membri dell’Orchestra.

Condividi su:

Continua a leggere

Castione, il vento fa cadere decine di abeti
Pisogne, cambio della guardia in Pro loco