Ieri (sabato 18 aprile) si è spenta Angiolina Giudici, per anni maestra a Clusone e vedova dell’avvocato Giuseppe Pellegrini.
Era ospite da alcuni anni della casa si riposo di Clusone, dove si è spenta all’età di 91 anni.
Angiolina è stata maestra dal 1947 fino al 1982. Aveva iniziato a insegnare in Val di Scalve, alla Nona di Vilminore, poi a Schilpario, Castione, Parre e infine Clusone (dal 1953 al 1982). Il marito Giuseppe è stato sindaco di Clusone dal 1950 al 1962 e dal 1975 al 1977. Il figlio Giacomo venne stroncato da un infarto nel 2011 a Trieste all’età di 57 anni.
Volontaria della Caritas, impegnata nell’Associazione italiana dei maestri cattolici, era stata anche all’interno del consiglio di amministrazione della Fondazione Sant’Andrea di Clusone.
Monsignor Sergio Gualberti, Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Santa Cruz (Bolivia) e originario di Clusone, ha scritto alla famiglia: “(…) Angiolina era una persona che ho conosciuto e stimato come “Maestra” di vita, una donna che con dignità, forza morale e fede ha vissuto grandi sofferenze in famiglia e che si è dedicata alla carità con generosità e discrezione. L’ho ricordata stamattina nella Santa Messa chiedendo al Signore che l’accolga tra i suoi santi”.
”Nel suo impegno come insegnante non soltanto ha pensato alla educazione di numerosissimi ragazzi ma anche alla formazione di nuovi insegnanti con grande disponibilità e competenza”: ricorda il maestro Mino Scandella.
I funerali, in forma privata, si terranno domani (lunedì 20 aprile) alle ore 10. Lascia la sorella Felicina e i fratelli Franco e Luigi e i numerosi nipoti a cui era molto legata. Il fratello Giovanni (con una storica rivendita di formaggi in piazza del Paradiso) era morto 10 giorni prima.
