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Rapina all’ufficio postale, arrestati in tre

È scattato l’arresto per i tre presunti responsabili di una rapina all’ufficio postale di Castelli Calepio, avvenuta a febbraio. Alle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Compagnia di Bergamo, coadiuvati dai militari del Comando provinciale di Como, hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei tre, accusati di rapina aggravata, ricettazione e porto abusivo di armi da fuoco, in concorso.

I fatti risalgono allo scorso febbraio 2021 quando, nel Comune di Castelli Calepio, due persone con il volto travisato da casco e sciarpa, uno dei quali armato di pistola, hanno rapinato l’ufficio postale, portando via circa mille euro e dandosi alla fuga in sella ad uno scooter.

I carabinieri della Stazione di Grumello del Monte, che hanno condotto le indagini coordinati dalla Procura della Repubblica di Bergamo, avevano rinvenuto, poche ore dopo la rapina, lo scooter utilizzato dai malfattori, risultato rubato nel milanese. Da lì i militari, attraverso la visione di decine di telecamere di videosorveglianza comunali e private, hanno ricostruito i movimenti dei due soggetti, notando che lo scooter in questione era quasi sempre seguito da un’altra autovettura “pulita”.

Grazie a questi elementi, oltre a successivi accertamenti tecnici, i militari sono così riusciti a dare un nome ai tre presunti autori, nelle cui rispettive abitazioni, nel corso di perquisizioni eseguite durante le indagini, sono stati trovati anche una parte degli indumenti indossati nella rapina.

Questa mattina, sabato 2 aprile, dunque è stata data esecuzione all’ordinanza del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bergamo che, su richiesta del Pubblico Ministero, ha disposto la custodia cautelare in carcere. Due dei tre arrestati, un 52enne residente a Blevio ed un 51enne di Como, entrambi già gravati da precedenti specifici, sono stati individuati e raggiunti nella citata provincia lombarda dove abitano, mentre il terzo uomo, un 43enne di origini kosovare, anch’egli già con precedenti e è stato arrestato a Cavernago, dove risiede. Al termine delle formalità di rito sono stati poi condotti presso il carcere di Bergamo.

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Categorie: Notizie
Tag: Castelli Calepio

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