Featured|Notizie

A spasso per gli alpeggi delle Orobie: 12 escursioni guidate in 4 aree protette

Un’estate in alpeggio sulle Orobie, in luoghi incantevoli dove le vacche pascolano libere: è la proposta dei Parchi delle Orobie Bergamasche, delle Orobie Valtellinesi, della Grigna Settentrionale e della Riserva Naturale delle Valli di Sant’Antonio per l’estate 2022.

“AlpeggiAMO”, questo il nome dell’iniziativa, che si inserisce nel progetto “C.ORO – Capitale Orobie: agroecosistemi biodiversi e interconnessi”, promosso e realizzato grazie al contributo di Fondazione Cariplo. Un invito per escursionisti appassionati della montagna, curiosi e intrepidi, ma anche buongustai: andare a spasso per gli alpeggi delle Orobie per scoprire luoghi di straordinaria bellezza mantenuti grazie alla pratica agricola tradizionale; per vedere il bestiame, che durante l’estate lascia l’afoso fondovalle per trovare pace e frescura in alta quota; per incontrare i casari, che di padre in figlio tramandano l’antica arte casearia e trasformano il latte appena munto in formaggi prelibati.

I partecipanti saranno accompagnati da guide professioniste ed esperti naturalisti in grado di raccontare le Orobie in tutte le loro sfaccettature: dalle caratteristiche ambientali delle aree protette e dei loro pascoli montani alla flora e fauna, fino alla pratica dell’alpeggio. La degna conclusione della visita in malga sarà l’assaggio dei formaggi d’alpe.

Due mesi, dal 3 luglio al 4 settembre, fitti di proposte in quattro province (Bergamo, Brescia, Sondrio e Lecco): escursioni guidate che hanno quali mete alpeggi caricati sin dai tempi remoti. Si inizia domenica 3 luglio con l’escursione all’Alpe Bellavalle, poi a seguire alle alpi Legnone, Culino, Vaccaro, Casazza, Valcervia, Presolana, Moncodeno, Caronella, Cantedoldo. Un programma ricco di ben 12 appuntamenti, il sabato, la domenica e non solo, completamente gratuiti ma con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Grazie al progetto C.ORO, alcuni degli alpeggi meta delle escursioni guidate sono stati interessati in questi anni da interventi di recupero e di riqualificazione ambientale. Anni di lavoro che trovano il loro compimento in un’iniziativa che riassume lo spirito del progetto: il mantenimento e la valorizzazione del capitale naturale che caratterizza le Orobie, in particolare i suoi pascoli e maggenghi. Valorizzare questi importanti habitat, promuovere le tradizionali pratiche agricole di montagna che contribuiscono alla conservazione della biodiversità, divulgare il territorio per aprirlo a una fruizione meditata e rispettosa dell’ambiente con il coinvolgimento delle comunità locali, il tutto con l’intento di garantire la tutela del paesaggio orobico.

Un progetto di ampio respiro sia per l’area interessata, 2300 chilometri quadrati pari al 10% dell’intero territorio regionale, sia per il coinvolgimento di tutti i principali enti di tutela che vi operano.

Un territorio ad altissima naturalità, in cui il giusto connubio tra uomo e natura, ha storicamente contribuito a preservare alti livelli di biodiversità, oggi messi a rischio anche dal progressivo abbandono degli alpeggi.

Partecipando ad “AlpeggiAMO”, gli escursionisti potranno conoscere queste importanti pratiche tradizionali, scoprire il valore della loro sostenibilità ed assaporare i loro gustosi prodotti.

Il calendario completo delle iniziative e le informazioni per prenotarsi sono disponibili su www.parcorobie.it oltre che sui siti di tutte le aree protette coinvolte.

Condividi su:

Continua a leggere

Crisi idrica, ancora acqua per Serio e lago d’Iseo
Casnigo, per il patrono festa e appuntamenti in centro